È da oggi disponibile online la nuova collezione Gucci Cruise 2012. Un'anteprima di quello che ci aspetta la prossima estate, ma destinata realmente solo a pochi fortunati. Questi abiti sono idealmente pensati per chi trascorrerà il passaggio dall'inverno alla primavera in posti caldi, (o davvero molto freddi); ogni anni si rispolvera l'idea romantica, e molto novecentesca, di un'aristocrazia decaduta e decadente che abbandona la città per svernare in crociera verso luoghi tropicali.
Da molto si sono abbandonati questi lirismi onirici: sarà in effetti molto più probabile vederla indosso alla Gregoracci all'apertura del Billionaire.
Giacche bon ton a scatola, bluse morbide su gonne corte e molto dorato.
Color block e stampe, uno stile femminile contaminato dalla moda maschile, trend che ha accompagnato tutte le ultime passerelle.
La classica dicotomia black/white è ravvivata da verde, fucsia, blu, carta da zucchero, bianco, rosso, dorato, giallo.
Molto forte il mood seventies, nella lunghezza delle gonne, il taglio degli abiti, le borse modello Gucci 1973, Seventies e Bamboo; pezzi del dna Gucci rivisitati in chiave moderna.
Sempre presenti pellicce e code di volpe, nei colori accesi che Gucci ha già proposto nelle scorse stagioni, anche sopra l'abito più impalpabile.
Gucci icons: equitazione, fibbie su scarpe, cinture, stampe foulard, abiti asimmetrici con drappeggi lineari.
Il mio cuore ancora trema al ricordo di JLo strizzata nell'abito Gucci 2010, fotografata da Michelangelo Di Battista. Uno scatto che all'epoca ha fatto il giro delle riviste patinate di tutto il mondo e che, ancora oggi, rispunta in qualche servizio, turbando i miei sensi.
Nessun commento:
Posta un commento