Il nuovo N° 19 diventa Poudré e si fa avvolgente, lieve. Abbandonato l'utilizzo del muschio animale, (sicuramente poco poetico nonché vietato), la maison ha puntato sull'iris, nella varietà pallida, ovviamente la più costosa poiché quasi introvabile. Questo fiore è praticamente inodore, e le sue proprietà non vengono estratte indistintamente da tutti i petali, ma solo da quelli del rizoma adulto. Proprio per questo è stato necessario creare una coltivazione esclusiva Chanel a Grasse che permettesse di coccolare questa particolare qualità; considerando che dopo la raccolta i rizomi si lasciano riposare tre anni per poi essere polverizzati e distillati, Chanel non poteva ricreare un profumo più esclusivo. Spero dunque che questa novità possa scalzare il N° 5 perlomeno dalla toletta delle quindicenni, che, ahimè, pensando indubbiamente di essere à la page, profumano come cinquantenni impellicciate del secolo scorso, per essere finalmente sostituito da qualcosa di più giovane, fresco.
Nessun commento:
Posta un commento