Ecco in anteprima il video di lancio di Uniqueness.
Molto interessante l'insolita scelta di abbattere la barriera tra scena e retroscena, mostrando un backstage inverosimilmente tranquillo, ordinato, quasi noioso, con tanto di Facchinetti in versione vestierista, (probabilmente l'intento era quello di mostrarla come partecipativa stylist).
Sarebbe stato decisamente più affascinante vedere il backstage del backstage...
venerdì 30 settembre 2011
giovedì 29 settembre 2011
Pinko Uniqueness
Pietro Negri, creative director di Pinko, presenta oggi alle 18.30 a Parigi la nuova linea Uniqueness, nata dalla collaborazione con Alessandra Facchinetti. Nonostante i rumors riguardanti la fine della collaborazione della Facchinetti per Valentino nel 2008 causa incompatibilità stilistica, Alessandra ci riprova, individuando e colmando subito i punti deboli di Pinko e portando il ready to wear a un piano creativo e qualitativo più alto.
Questo marchio, infatti, ricerca indubbiamente il particolare distintivo di stile, ma, proprio a causa di questa riconoscibilità, ad ogni cambio di stagione ci si trova sempre con un fiocco, un incrocio, un colore che stona rispetto alla linea nuova, rendendo necessaria un'archiviazione nel fondo dell'armadio fino a data da destinarsi; nonostante ciò, si nota comunque una certa perseveranza nel proporre e riproporre sempre le stesse camicie body inamidatura extra.
Questo marchio, infatti, ricerca indubbiamente il particolare distintivo di stile, ma, proprio a causa di questa riconoscibilità, ad ogni cambio di stagione ci si trova sempre con un fiocco, un incrocio, un colore che stona rispetto alla linea nuova, rendendo necessaria un'archiviazione nel fondo dell'armadio fino a data da destinarsi; nonostante ciò, si nota comunque una certa perseveranza nel proporre e riproporre sempre le stesse camicie body inamidatura extra.
martedì 27 settembre 2011
Legalize LA?
Premetto di adorare American Apparel. Le magliette senza logo, il jersey da quattro soldi, quel boyish style che cela ma promette, quei tagli vivi che però hanno un so che...un non so che molto ben inquadrato da Dov Charney, quando nel 1997 fondò questo marchio a LA.
Nonostante i piccoli problemi con Woody Allen, (risarcito dalla casa americana di cinque milioni didollari per avere utilizzato impropriamente la sua immagine), gli altrettanto piccoli problemi di immigrazione, (quasi 1/3 degli operai nella fabbrica di Downtown LA erano immigrati clandestini), le campagne pubblicitarie che sfiorano i limiti del porno, (rinominate fashion porn...d'altra parte sex always sells), gli hipster, i nerd, i geek, e tutti i giovani variamente etichettati di questo mondo continuano ad amare American Apparel.
Nonostante i piccoli problemi con Woody Allen, (risarcito dalla casa americana di cinque milioni didollari per avere utilizzato impropriamente la sua immagine), gli altrettanto piccoli problemi di immigrazione, (quasi 1/3 degli operai nella fabbrica di Downtown LA erano immigrati clandestini), le campagne pubblicitarie che sfiorano i limiti del porno, (rinominate fashion porn...d'altra parte sex always sells), gli hipster, i nerd, i geek, e tutti i giovani variamente etichettati di questo mondo continuano ad amare American Apparel.
domenica 25 settembre 2011
Dear old Franca
Finalmente, finalmente!
Franca Sozzani nel suo blog ha preso a bacchettate tutti, tutti, ma proprio tutti quelli che credono nell'equazione chic = chi-più-ne-ha-più-ne-metta.
Citando le sue parole:
"Perché un uomo deve uscire con una Birkin azzura e una donna vestirsi con terrificanti accozzaglie di eccessivi obbrobri, per lo più mal portati, per farsi fotografare dai bloggers?".
E diglielo Franca. Nessuna pietà.
sabato 24 settembre 2011
Le foglie van cadendo
Nonostante l'autunno sia ormai alle porte, l'attuale temperatura non permette certo di salutare, con la commozione che meritano, i nostri adorati micro short. Se anche voi non desiderate altro che colli alti, gonne color vinaccia, la tripletta libro-caminetto-vino, potete ripiegare su un gioiello particolare che racchiude in sé tutto lo spirito dell'autunno.
Ecco infatti la proposta di Tatty Devine, giovani designer londinesi che, nel loro piccolo negozietto in Monmouth St, si sono distinte per l'instancabile ricerca al dettaglio che fa la differenza.
Ecco infatti la proposta di Tatty Devine, giovani designer londinesi che, nel loro piccolo negozietto in Monmouth St, si sono distinte per l'instancabile ricerca al dettaglio che fa la differenza.
Nouveau Chanel N° 19
Chanel propone una novità per il nostro odorato ormai assuefatto ai soliti "Coco Mademoiselle", "Chance", "Allure", e, non per ultimo, il classico "N° 5". Il duro Cinq lascia posto al più morbido e rivisitato Dix neuf, esclusivo e particolare anche solo per la scelta del numero, data di nascita, (in agosto), della leggendaria stilista.
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